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maryj·.
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Dietro la cattedrale, si stendeva un prato, poco illuminato, in cui i rumori della cittą divenivano ovattati e stranamente lontani. Oltre all'immenso spazio verde si trovavano una pista di pattinaggio, campi da basket, tennis e calcio. Pił qualche altalena per dilettare i pił piccoli. Era un bel posto, dove starsene tranquilli, anche se molti non amavano quel posto. Al contrario di Xavier.
Xavier Samłel
Mi trovavo seduto sopra la traversa di una delle porte del campo di calcio. L'aria calda d'estate veniva sopraffatta di tanto in tanto di una leggere brezza che faceva si che i miei capelli danzassero lievemente. Li spostai con un movimento rapido della mano. Ero lontano dalla cattedrale stessa, dal momento che il campo in cui mi trovavo era quello posto all'estremo opposto della chiesa. C'era pace, il silenzio era rovinato solo dall'incessante canto delle cicale.
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Dambro92.
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Stavo facendo una passeggiata, che cosa c'era da fare...nulla.
Cammianvo totalmente senza mente mentre la brezza scompiglava il grano dei miei capelli.
Il cigolio di un altalena mi attiro' dietro al cattedrale e andai dietro questa sentendomi coem chiamato dalla struttura ludica. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Le mie orecchie mi avvertirono di un rumore che proveniva da poco lontano. Mi voltai e vidi uno scintillio dorato vicino ad una delle altalene. Rimasi esattamente dove mi trovavo, mentre guardavo la figura vicina con la coda dell'occhio. Era un ragazzo.. -
Dambro92.
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Sorrisi accarezzando le catene dell'altalena.
Mi guardai intorno quando uno strano odore..come di cane bagnato...raggiunse le mie narici.
Girai rapidamente il capo per guardare il punto da cui veniva quel singolare odore.
Un ragazzo.
Gli sorrisi con dolcezza angelica per poi avvicinarmi lentamente manendo quel sorriso come di brillante luce angelica sul mio volto.
L'aria sferso' il mio eptto appena scoperto dagli abiti per cammianre ancora verso il ragazzo. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Voltai il capo tenendolo inclinato da una parte, osservando il ragazzo e l'odore che proveniva da esso. Era acre e dolciastro come quello dei vampiri, eppure meno forte e ributtante. Ma era abbastanza insopportabile per le mie narici. Mi lasciai andare ad mezzo sorriso piegando un lato delle labbra. Abbandonata sul campo c'era la mia maglietta e non mi preoccupai di riprenderla.. -
Dambro92.
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Sorrisi
<<hei lupacchiotto...tutto solo?>>
Chiesi con doclezza guardandolo con il sorriso sulle labbra e negli occhi. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Inarcai un sopracciglio poi sorrisi guardandomi intorno.
"A quanto pare." Dissi alzando le spalle, guardando il sorriso amichevole del ragazzo.. -
Dambro92.
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<<ti va di farmi compagnia o sei uno di quei lupi che odiano vampiri...e mezzi vampiri...senza motivo?>>
Chiesi sorridendo incrociando le braccia su un qualche appoggio vicino a lui poggiando poi la guancia sull'avambraccio gaurdandolo dal basso continuando a sorridere. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Le mie labbra formarono un'unica linea rossa, mentre guardavo il ragazzo. Poi feci un'alzata di spalle, passandomi una mano tra i capelli.
"Diciamo che il vostro odore non č tra i prediletti. E penso che tra di voi ci siano numerosi traditori." Dissi con voce atona, senza sbilanciarmi troppo. Poi sorrisi.. -
Dambro92.
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Sorrisi guardandolo con dolcezza dal basso sorridendo angelicamente
<<beh..io sono un traditore..e mi spaice offendere le tue graziose narici>>
Dissi sorridendo con affetto. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Guardai quella strana dolcezza nei suoi occhi e nella sua voce.
"Sei gay?" Chiesi senza alcun giro di parole.. -
Dambro92.
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<<dipende>>
Dissi guardandolo
<<sei un idiota omofobo pieno di pregiudizi?>>
Chiesi sorridendo con sfigda ma conservando sui miei tratti dolci la solita grazia angel. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Ridacchiai, dondolandomi sulla traversa.
"E' una domanda, e basta." Dissi sorridendo anche se un attimo imbarazzato. Perchč una domanda cosģ semplice doveva per forza significare che odiassi i gay? Mi era balenata in testa quella domanda e gliel' avevo posta, senza pensare che se dalla risposta sarebbe dipesa la fine o meno della conversazione.. -
Dambro92.
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Sorrisi
<<anche la mia>>
Aggiunsi sorridendo
<<e tu...sei gay?>>
Chiesi aggiungendo la seconda domadna alla prima. -
maryj·.
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Xavier Samłel
Lo guardai, poi scossi la testa.
"Non credo." Poi guardai in aria e mi misi in piedi sulla traversa.
"Ma diciamo che non posso saperlo, per ora.".
pace. |
